Autore: Elisabeth Kubler-Ross

Casa editrice: Armenia

Anno di pubblicazione: 2001

ISBN: 88-344-1319-9

Come approfondisce il sottotitolo, "Riflessioni sul senso della vita e sull'importanza della morte", questo libro c'introduce ad un tema scomodo, che da millenni isola chi se ne occupa ai margini della considerazione sociale. Un atteggiamento che accomuna l'uomo mediatico a quello medievale, perché se da un lato l'evoluzione tecnico scientifica ci ha rassicurato su gran parte delle nostre paure, dall'altro ha continuato a relegare il "piccolo dettaglio" nelle solite zone d'ombra, da cui, però, rispetto a un tempo riemerge sempre più spettacolarizzato e abbruttito. Raccolti in un'intervista, troviamo i pensieri di una delle studiose più autorevoli sull'argomento. Svizzera, da anni trapiantata negli Stati Uniti, Elisabeth Kübler-Ross ha raggiunto la fama internazionale, grazie all'intensità quasi poetica dei suoi testi e alla passione con cui nella pratica s'impegna per attuare un cambiamento nella mentalità e nei comportamenti. Un'autrice che si pone, anche in questo agile libro, come un importante punto di riferimento. Un'autrice che non diserta, nemmeno quando è coinvolto il mondo dell'infanzia, cui dedica pagine di toccante profondità.